MARTEDì 25 Febbraio 2025
ore 9.30-13.00
SALA GONFALONE REGIONE LOMBARDIA
1° piano Grattacielo Pirelli via Fabio Filzi, 22
PROGRAMMA*
SALUTI ISTITUZIONALI
- Attilio Fontana – Presidente Regione Lombardia*
- Claudia Carzeri – Consigliere del Consiglio Regionale Lombardia
- Guido Bertolaso – Assessore alla Sanità*
- Marco Cozzoli – Direttore Generale Welfare Regione Lombardia*
- Danilo Cereda – Dirigente Unità Organizzativa Prevenzione Regione Lombardia*
MODERA
- Aldo Morrone – Direttore Scientifico IISMAS (Istituto Internazionale Scienze Mediche, Antropologiche e Sociali)
INTERVENGONO
10:20 Vulvodinia: approfondimento sui sintomi e le strategie di gestione
- Monica Calcagni – Medico Chirurgo, Specialista in Ostetricia e Ginecologia e Divulgatrice Scientifica
10:40 Neuropatia del Pudendo: interventi e diagnosi avanzate
- Gerolamo Tonini – Urologo presso la Divisione di Urologia della Fondazione Poliambulanza di Brescia
11:00 Coffe break
11:20 Prevenzione delle complicanze: tecniche di prevenzione e gestione delle complicanze
- Manuela Baronio – Medico Anestesista, Rianimatore e Terapia del Dolore
11:40 La nuova malattia invisibile: la diastasi dei muscoli retti addominali
- Federico Fiori – Chirurgo Generale San Carlo di Milano
12:00 L’importanza del trattamento fisioterapico nell’endometriosi, vulvodinia e neuropatia del pudendo
- Annamaria Roversi – Presidente Ordine dei Fisioterapisti
12:20 Il ruolo delle associazioni di pazienti
- Silvia Carabelli – Presidente del Comitato Vulvodinia e Neuropatia del Pudendo*
- Rosanna Piancone – Presidente Cistite.info APS*
- Maria Scalici – Presidente Associazione Italiana Vulvodinia.info*
- Mara Iovannone – Presidente VIVA Associazione Vincere insieme la vulvodinia*
- Claudio Rossi – Presidente Associazione Italiana Neuropatia del Pudendo*
- Elena Tione – Presidente Vulvodiniapuntoinfo ONLUS*
*in attesa di conferma
RAZIONALE
Il Convegno “PREVENZIONE DELLE COMPLICANZE, LA DIAGNOSI, IL TRATTAMENTO DELL’ENDOMETRIOSI, VULVODINIA E NEUROPATIA DEL PUDENDO” nasce dal Progetto di Legge 43 di iniziativa della Consigliera Carzeri, in collaborazione con i consiglieri Figini, Gallera, Dozio, Gaddi, Lobati, Rota, Cappellari, Spelzini presentato in data 28 novembre 2023
Questo evento mira a sensibilizzare e informare professionisti della salute e il pubblico sul complesso quadro delle patologie femminili come l’endometriosi, la vulvodinia e la neuropatia del pudendo, che spesso sono sottovalutate e mal diagnosticate.
Le patologie trattate rappresentano un’importante sfida per la salute pubblica a causa della loro prevalenza, della complessità diagnostica e del significativo impatto sulla qualità della vita delle pazienti. Il convegno intende affrontare queste sfide attraverso un approccio multidisciplinare, che includa le più recenti scoperte scientifiche e pratiche cliniche avanzate per la diagnosi, il trattamento e la gestione delle complicanze.
OBIETTIVI DEL CONVEGNO
- Sensibilizzazione e Informazione:
- Aumentare la consapevolezza su endometriosi, vulvodinia e neuropatia del pudendo tra professionisti della salute, decisori politici e pubblico.
- Fornire una panoramica sulle problematiche legate alla diagnosi e al trattamento di queste patologie.
- Aggiornamenti Scientifici:
- Presentare le più recenti scoperte scientifiche e studi clinici riguardanti le patologie trattate.
- Promuovere un approccio basato sull’evidenza nella gestione di endometriosi, vulvodinia e neuropatia del pudendo.
- Formazione dei Professionisti:
- Offrire sessioni formative per medici, ginecologi, neurologi, fisioterapisti e altri operatori sanitari coinvolti nella diagnosi e nel trattamento di queste patologie.
- Condividere best practices e protocolli terapeutici per migliorare la qualità delle cure.
- Collaborazione Interdisciplinare:
- Facilitare il dialogo tra specialisti di diverse discipline per sviluppare un approccio integrato alla gestione delle patologie.
- Promuovere la collaborazione tra istituzioni sanitarie, università e centri di ricerca.
- Supporto alle Pazienti:
- Evidenziare l’importanza del supporto psicologico e sociale per le pazienti affette da queste patologie.
- Presentare iniziative e risorse disponibili per il sostegno delle pazienti e delle loro famiglie.